Ambientazione
La campagna è ambientata circa cento anni prima degli eventi narrati nei libri, al termine della Ribellione Blackfyre. L'ambientazione delle Cronache del Drago Nero, sebbene quasi identica a quella delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, può sporadicamente ricorrere ad alcuni adattamenti e modifiche minori in ragione della giocabilità e delle necessità. Gli eventi hanno luogo all'interno delle Terre dei Fiumi.
In questa sezione verranno riportati gli elementi fondamentali d'ambientazione e/o le eventuali modifiche a quanto riportato nella saga originale.
La datazione
Come detto, la Campagna è ambientata circa 100 anni prima degli eventi narrati nei libri. Il computo temporale si effettua esattamente come il nostro, ma i mesi vengono nominati con il loro nome ordinale:
- Gennaio = primo mese
- Febbraio = secondo mese
- Marzo = terzo mese
[...]
- Dicembre = dodicesimo mese
Quindi il primo gennaio sarà il "primo giorno del primo mese" e così via.
Per quanto riguarda gli anni, si utilizza il conteggio degli anni dall'Approdo di Aegon I a Westeros (Aegon's Landing, A.L.), diversamente dal conteggio utilizzato solitamente nei libri, che pone il giorno uno dell'anno uno nel momento in cui Aegon I viene incoronato a Vecchia Città, nell'anno della Conquista (Aegon's Conquest, A.C.), circa due anni dopo. Quindi l'anno 1 A.C. corrisponde all'anno 3 A.L..
Differenze con i libri/telefilm
Casate nobiliari Dove possibile, invitiamo i nostri giocatori che vogliano interpretare un personaggio di origine nobile a scegliere una casata citata nei libri (tranne le casate dei protettori), ma consentiamo anche di crearne ex novo, con la mediazione dello Staff. Pertanto in gioco è possibile trovare casate mai sentite né citate nei libri e/o telefilm anche con ruoli di rilievo.
Personaggi storici
Può capitare di incontrare in gioco qualche personaggio citato nei libri, soprattutto i nobili di alto rango, come Lord Protettori o anche i principi reali; ove possibile, abbiamo cercato di rispecchiare il carattere di quel personaggio, se le fonti sono sufficienti. In alcuni casi, per diversi motivi, il carattere del personaggio può risultare diverso; ne è esempio significativo il re Aerys Targaryen, che nei libri è descritto come "il mite", ma i nostri giocatori sanno che non c'è appellativo più ingannevole che gli si potesse attribuire.
Allo stesso modo è possibile che ci siano personaggi morti o sopravvissuti rispetto agli eventi canonici.
Leggi, editti e lord Protettori
Durante la Campagna tutto può succedere, quindi aspettatevi anche, ad esempio, che nell'Ovest non regnino più i Lannister, per dire. Nella sezione apposita trovate tutte le modifiche del caso riguardanti le famiglie Protettrici.
Per quanto riguarda le leggi in atto fanno fede le sezioni La Legge dei Sette Regni e Leggi ed editti; è possibile per coloro che diventino in gioco signori dei territori creare nuove leggi che abbiano valore nel proprio dominio in totale libertà, l'unico limite è il divieto di andare contro la Legge del Re e del Lord Protettore del Regno.
Casate, Leggi, Titoli
- Famiglia Reale, Concilio Ristretto e Protettori dei Sette Regni
- Lord delle Terre dei Fiumi
- La Legge dei Sette Regni
- Titoli nobiliari
- Titoli onorifici
Religione
Ordine dei Maestri della Cittadella
Nelle terre dell’Altopiano, presso Vecchia Città, ha sede l’antico ordine dei Maestri della Cittadella, custode della conoscenza del Reame.
L’ordine è unicamente composto da uomini: i maestri. Questi sono dotti consiglieri, studiosi e scienziati; non esiste di fatto un ambito di conoscenza non esplorato dalle loro sagge menti.
Vedi ulteriori dettagli nella sezione apposita.
Gilde e Corporazioni
Nel mondo di Asoiaf, la conoscenza è detenuta quasi totalmente dai Maestri della Cittadella, che sono letterati, cerusici, alchimisti, eccetera. Nelle Cronache del Drago Nero i Maestri sono ancora i detentori della conoscenza, ma non sono gli unici: esistono infatti diverse gilde, corporazioni ed altre varie realtà che nei libri non esistono o non sono menzionate.
Qui troverete solo informazioni di dominio pubblico. Solo chi fa parte di una gilda o una corporazione può avere accesso alle informazioni riservate, che verranno fornite dai Master.
- Banca di Ferro
- Corporazione dei Costruttori
- Gilda dei Piromanti
- Gilde alchimiste:
- Accademia dei Cerusici
- Compagnia del Tridente
- Leoni d'oro
- Casa del Cantore
Altri ordini.
Nel mondo delle Cronache esistono molti ordini o organizzazioni di vario genere, alcuni canonici altri originali. Qui troverete solo informazioni di dominio pubblico. Solo chi fa parte di uno degli ordini può avere accesso alle informazioni riservate, che verranno fornite dai Master.
- Corvi Grigi
- Corvi Bianchi
- La Foglia Gialla
- Le Rose di Alto Giardino
- Navigatori di Santa Gertrud da Seagard
- Ricamatrici di Hawick
Acciaio di Valyria e Armi conosciute.
L'acciaio di Valyria è un tipo di acciaio risalente all'epoca dell'antica Valyria unico nel suo genere utilizzato per fabbricare armi e oggetti di qualità impareggiabile. La magia e gli incantesimi giocano un ruolo nella sua forgiatura, il che rende l'acciaio speciale e, secondo alcuni, gli conferisce caratteristiche magiche. Le lame in acciaio di Valyria sono più leggere, più forti e più affilate anche del miglior acciaio forgiato nei Sette Regni. Le lame presentano distintivi motivi increspati, che sono il marchio di come l'acciaio sia stato ripiegato su sé stesso migliaia di volte. La maggior parte dell'acciaio di Valyria è di colore grigio scuro, quasi nero.
Armi in acciaio di Valyria a Westeros.
- Veleno del Cuore, spadone a due mani di Casa Tarly dell'Altopiano.
- Signora Piangente, spada lunga di Casa Corbray della Valle.
- Crepuscolo, spadone a due mani di Casa Harlaw delle Isole di Ferro.
- Tidebreaker (in lingua comune, rompi maree), ascia di Casa Celtigar dell'Isola Chela.
- Lungo artiglio, spada lunga di Casa Mormont del Nord.
- Ghiaccio, spada a due mani di Casa Stark del Nord.
- Sorella Oscura, spada lunga appartenuta in origine alla Regina Visenya Targaryen. Possessore attuale: Ser Brynden Rivers.
Altre armi.
Molte di più erano le lame nel Wsteros in passato, ma col tempo alcune sono andate perse, tra queste le più note sono:
- Pioggia Cremisi, spada in antichità di Casa Reyne dell'Ovest, divenuta in tempi recenti prima di proprietà di Casa Frey dei Fiumi e poi di Casa Penrose dei Fiumi. Smarrita nel 207A.L..
- Ruggito di Luce, spada di Casa Lannister, scomparsa quando Re Tommen II Lannister intraprese un viaggio verso Valyria senza fare ritorno.
- Blackfyre, spada lunga appartenuta in origine a Re Aegon I Targaryen. Ultimi portatori noti: Principe Daemon Blackfyre. Si crede che sia in Essos nelle mani di Aegor Rivers, (Acreacciaio).
Altre lame si dice siano in possesso dei signori delle Città dell'Essos.
Commerci ed economia
Tutti i dettagli sui mercati sono descritti per esteso nella sezione apposita.
Eserciti
Ogni casata nobiliare ha un proprio esercito.
I gradi comunemente presenti, in ordine di importanza, sono i seguenti:
- Generale;
- Capitano;
- Tenente;
- Luogotenente;
- Sergente;
- Soldato semplice.
Tuttavia è possibile trovare anche ruoli specifici che differiscano da questi, a seconda delle necessità di un territorio o delle preferenze di un nobile che può in ogni caso liberamente creare nuovi ruoli e determinarne il grado di importanza.
Modi di dire e scaramanzie nelle terre del Westeros.
- Nuocere o uccidere un Maestro porta a sette anni di sfortuna sulla propria famiglia, o sul proprio feudo, se chi ha nuociuto è un Lord.
- Lo ha salvato un metalupoModo di dire del Nord per simboleggiare un salvataggio fortuito, o inatteso. Nato, si narra, da uno dei primi membri dei Corvi Grigi che, fuggendo da un orso, venne salvato per l’appunto da un metalupo.
- La serpe striscia dove fa caldo. Modo di dire dorniano per simboleggiare il particolare edonismo di una persona, o l’attitudine di quella persona a compiere sempre i soliti errori.
- Se voli troppo in alto, non vedi bene. Modo di dire della Valle, utilizzato per stemperare gli animi degli arroganti, o per riportare a terra chi ha la testa tra le nuvole.
- Se nuoti controcorrente, ti prendono gli orsi. Modo di dire delle Terre dei Fiumi, usato solitamente per avvertire una persona che sta manifestando un’idea troppo diversa da quelle usuali, rischiando di attirare su di sé attenzioni non volute.
- ZioSaltpans Imprecazione.