Suggerimenti anti-metaplay

Da Le Cronache del Drago Nero.
Versione del 11 nov 2024 alle 22:12 di Staff (discussione | contributi)
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Cari giocatori e carissime giocatrici, come i più esperti di voi sanno il metaplay è sempre dietro l'angolo. Per chi di voi non lo sapesse, cos'è il metaplay? E' il modo di pensare le vicende che avvengono durante un live non con la mente del personaggio, ma con quella del giocatore.
E' quindi fondamentale comprendere:

Chi è il giocatore? Siete voi, in carne ed ossa, quelli che siete nella vita vera

Chi è il personaggio? Quello che interpretate nel gioco, e non ha alcuna corrispondenza con il giocatore (se non per il fatto che viene impersonato da lui)

Per fare alcuni esempi:

  • Al mio primo live vado con Tizio, mio amico che mi ha convinto ad andare. Per l'affetto che nutro per lui, quando in gioco si presenterà l'occasione di remargli contro non lo farò per timore di offenderlo, oppure mi fiderò di lui perché mio amico nella vita reale, quando invece in gioco dovrei conoscerlo appena. Questo è metaplay.
  • Il mio personaggio apprende in gioco alcune informazioni, ma viene ucciso prima di darle a qualcun'altro o usarle per i suoi scopi. Creando un nuovo personaggio (che dovrebbe essere slegato dal precedente) userò quelle informazioni come se fossero state apprese dal personaggio attuale e non dal precedente, facendo quindi coincidere conoscenze del personaggio con quelle del giocatore. Questo è metaplay.
  • Ho sentito fuori ruolo delle informazioni molto importanti, ma le uso comunque in ruolo come se le avessi apprese regolarmente durante un live. Come sopra: questo è metaplay.
  • Vedo avvicinarmisi un personaggio sconosciuto; sapendo che fa parte dello staff domando: "sei pg o png?". Questo, oltre ad essere metaplay, è una domanda che non deve proprio esistere, perché sottintende una differenza di trattamento da parte vostra tra pg e png.
  • Un master sta interpretando un png (non perché lo sappia per certo, ma perché penso che già per il fatto di essere master non possa fare altrimenti) e mi viene automatico pensare che, visto che è master, qualcosa dovrà sicuramente succedere o quel png avrà sicuramente qualche informazione importante ai fini del gioco. Per cui mi accanisco su di lui finché non riesco a capire cosa ottenere.

Questo è metaplay, uno dei più infimi. Chi l'ha detto che un png non possa essere li solo per "decorazione"?

  • So che un giocatore interpreta spesso personaggi inclini a mentire/tradire e sapendo ciò mi guardo bene da tutti i personaggi interpretati da lui. Questo è metaplay.
  • Come sopra, qualcuno ha rubato uno dei miei oggetti e mi convinco che sia stato Caio perché so che gli piace fare il ladruncolo. In gioco, senza alcuna prova, ma basandomi esclusivamente sulle mie convinzioni di giocatore, lo accuso di furto e faccio di tutto per farlo condannare. Questo è metaplay.
  • So che un giocatore è bravo con la spada e rifiuto un duello contro il suo personaggio perché sicuro di perdere/essere ucciso, anche se non ho mai visto combattere il personaggio in questione. Questo è metaplay.
  • Vedo che in un'area fuori ruolo ci sono dei PNG e penso che sicuramente sono dei briganti. Starò quindi attento perché non possano sorprendermi invece che ignorarli (perché fuori ruolo) come dovrebbe essere fatto. Questo è metaplay.

E' difficile dare una spiegazione precisa, ma speriamo di aver reso l'idea.

Fatte le dovute premesse, eccovi alcuni suggerimenti per evitare il metaplay (anche quello involontario).

  • Come prima cosa, non dire fuori ruolo mai niente che debba rimanere segreto! E' difficile anche per i giocatori più esperti far finta di non sapere cose che si sanno fuori ruolo.
  • Se giocate con un folto gruppo di amici, non preoccupatevi di non "offenderli" e non pretendetelo! Basta un minimo di intelligenza per capire che quello che avviene in gioco NON è quello che avviene nella vita vera. Se vi sentite offesi da un vostro amico che non vi aiutato in gioco (che avrebbe dovuto aiutarvi, secondo voi, perché vostro amico) allora forse è il caso che smettiate di giocare.
  • Se il vostro personaggio muore, creando il nuovo tagliate tutti i ponti col passato del precedente. Non entrate di nuovo nella stessa corte, non stringete di nuovo amicizia in gioco cno gli stessi personaggi (che sicuramente saranno anche i vostri amici nella vita reale). Cambiate radicalmente tutto e soprattutto, non usate il vostro nuovo personaggio per vendicare la morte del precedente! Sa di ripicca dei bimbi dell'asilo (con le appropriate eccezioni).

Sono da sconsigliare anche i personaggi "fotocopia": morto un guerriero se ne fa un altro. Non era questo l'adagio, ed infatti è sbagliato farlo.

Quando avete dei dubbi sul fatto che stiate o meno facendo metaplay, chiedete un parere ai narratori, che sono sempre disponibili ad aiutarvi.