Jacelyn Dondarrion
Più nota per i vizi più che per le virtù, Lady Jacelyn Dondarrion, nata Jacelyn Storm, fa la sua comparsa nelle Terre dei Fiumi nel 204 A.L..
Figlia bastarda di Ser Dean Dondarrion, Lord Comandante della Guardia Reale, cresce a Blackhaven nella casa di suo padre nelle Terre della Tempesta. Lì le voci la raccontano da subito come una bambina smaliziata, lasciva e infedele, proprio come ci si aspetterebbe da una bastarda della sua specie.
Da ragazzina viene inviata a Piazza di Torrhen, come nobile ospite di casa Tallhart. Benché sia profondamente legata a Lady Eddara Tallhart, la figlia Tallhart di età più simile alla sua, viene su disprezzando il Nord e la distanza dalla Tempesta, a cui si vanta con risolutezza di appartenere.
Nel 204 accompagna nei Fiumi Lady Eddara, per proteggerla e aiutarla ad affermarsi come alchimista. Lì, per ordine di suo padre, sposa controvoglia Ser Loric Dayne, nella speranza che ciò quieti il suo carattere spavaldo e mascolino. Tuttavia anche da sposata, mantiene il cognome Storm e la fama di bastarda, che va dalle risse alla frequentazione di bordelli e prostitute, dall’indulgere nell’alcool agli eccessi d’ogni genere.
Non certo nuova a scandali e sfide, è nota per il suo carattere beffardo e le frequenti provocazioni: non ultima, l’aver chiamato la sua scimmia cappuccina Raja, come uno dei figli di Dorne, Raja Martell. Tra i tanti scandali di cui si vocifera, è di dominio pubblico il suo coinvolgimento in una tragica orgia dorniana, a Passo del Felino, conclusasi con una serie di condanne a morte, a cui la Storm riesce a scampare in maniera controversa.
La sua fedeltà alla famiglia del padre la porta però a guadagnarsi un buon nome nelle Terre della Tempesta. Per questo, all’annuncio dell’attesa del suo primo figlio, viene premiata con la legittimazione, diventando per grazia del Re Lady Jacelyn di Casa Dondarrion.