Moldrek Greystark

Da Le Cronache del Drago Nero.

E' il settimo degli otto figli di Lord Graystark di Tana Del Lupo, precedente nome di Porto Bianco, e attualmente ridotta a fortezza-prigione.
Si unisce in giovanissima età al corpo dei Corvi Grigi, confraternita di soldati specializzati nell'agire nei terreni boscosi e montuosi del Nord, fedele a Casa Stark. Con questa affronta numerose battaglie e scorribande operate dai pirati Greyjoy sulle coste occidentali delle terre del Nord.
Giunge nei Fiumi nel 203 A.L supportato dai suoi superiori in favore dei rapporti politici tra il Nord e i Fiumi.
Partecipa attivamente alla Seconda ribellione Blackfyre al seguito delle truppe fedeli dei Fiumi; in questa occasione segue molte campagne militari antecedenti alla morte di Roman Manwoody, compreso l’assedio ad Harrenhal.
Tutt’ora serve come sentinella nei dintorni di Stoney Sept, essendo assegnato alla guardia di Lord Dustin Karstark dei Fiumi e alla sua famiglia. Recentemente nominato Luogotenente dei Corvi Grigi nelle Terre dei Fiumi.
Serve come ambasciatore nelle Isole di Ferro insieme a – non ricordo il nome del personaggio di Roim Blanetree per capire il motivo delle incursioni Greyjoy a terra. Al ritorno la loro nave viene assalita dalla Piovra Possa, che li lascia su una zattera alla deriva.
In seguito alla morte di Roger Blackwood, è lui a celebrarne i funerali durante la festa del sole e della luna.
Si vocifera che abbia piantato un albero diga e che lo abbia portato a Raventree-Hall, che potesse avere visioni mandategli dagli Antichi Dei e che avesse istituito un'alleanza con un maestro e Lord Viktor Darklyn per la creazione di una taverna di lusso.
Lavora a stretto contatto con la gilda degli alchimisti senza mai entrarvi, ma dopo screzio con Lord Reed a causa degli Alberi Diga che si allontana dalla gilda, rimanendo in contatto solo con i capi. In un triangolo di amicizia che coinvolge lui, Erwin Blanetree e Eddara Tallart. Esperto conoscitore di veleni, non ha mai celato le sue conoscenze venendo più di una volta sospettato di essere un avvelenatore, ma qualsiasi volta riuscì a dimostrarsi innocente.
Gli anni seguenti continua a servire casa Karstark a Stoney Sept; da solo, riesce a tenere al sicuro i membri della famiglia per tre anni durante i quali si sollevano voci del suo legame sia con Cyrenna che con Lady Myrielle. Tutte voci da lui smentite.
Durante un furto ai danni di casa Tyrell, in seguito al rapimento di Cyrenna Karstark, viene incolpato da Edwart Mallister di essere la causa del male di sua moglie Il loro astio, da quel momento, divenne una cosa conosciuta e malcelata tra i nobili dei fiumi.
A Stoney Sept, viene ricordato per aiutare i vecchi a zappare la terra e le donne a lavare i panni, organizzava giochi per intrattenere i bambini ed era solito dirigere le battute di caccia nei dintorni della città.
Presenzia come testimone alle nozze di Lord Donnel Flint e Lady Eddara Tallart.
Viene nominato protetto da Casa Stark e Casa Bolton in seguito allo scandalo della vendita di pezzi d'Albero Diga, con carta bianca e libertà d'azione. Nello stesso giorno, viene nominato protetto da casa Greyjoy per la ricerca della figlia secondogenita. Durante il periodo delle indagini, casa Stark gli ordina di spostarsi temporaneamente sotto l'egida di casa Flint: in questo periodo, Moldrek riesce ad entrare in possesso di un pezzo d'Albero Diga.
Muore in seguito ad una vampata d'Altofuoco il 26esimo giorno del decimo mese 209AL a Nido della Fanciulla Quel giorno, alle porte della magione si presenta Bittersteel in persona, accompagnato da una schiera di armati Blackfyre. Bittersteel intende guadagnare sostenitori alla causa dei Blackfyre, ma i nobili dei Fiumi non si fanno facilmente persuadere. Quando le tensioni si fanno insostenibili, Lord Donnel Flint attacca per primo, scagliandosi contro Vaerhena Blackfyre, una delle figlie di Daemon Blackfyre, che porta con sé l'Altofuoco. L'esplosione che ne segue devasta il campo di battaglia e ferisce gravemente, oltre a Lord Flint stesso, anche Moldrek e Ser Tannis Banefort. Purtroppo, nonostante le cure, Moldrek perde la vita a seguito delle ferite riportate tra le lacrime di molti dei presenti

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