Julien Penrose

Nessun uomo o donna dei Sette Regni potrebbe mai dubitare che Julien Penrose sia un vero cavaliere e uomo della Tempesta.
Nato a Parchments, è figlio secondogenito ed erede di Ser Edrick Penrose e Lady Danielle Whitehead, nonchè nipote di Lord Ronnel Penrose, è membro di una delle famiglie più fedeli al protettorato di Casa Baratheon, di cui è un potente e influente braccio armato, nonchè cugino della Regina Aelinor Penrose.
Vieni addestrato fin da piccolo nelle arti nobiliari così come nella spada e nel combattimento.
Combatte in entrambe le Ribellioni Blackfyre. Nella Prima Ribellione, nel 194AL, a 14 anni, combatte come scudiero al fianco di Ser Fergus Errol ottenendo da lui, al termine della guerra il titolo di cavaliere. Nella seconda ribellione Blackfyre combatte al fianco del cugino Ser Robin Penrose, figlio ed erede di Lord Ronnel e Lady Elaena Targaryen, alla testa dell’esercito della loro Casa.
Fa la sua comparsa nei Fiumi come emissario della Corona e delle Terre della Tempesta, il sesto giorno del nono mese dell'anno 205 A.L..
La sua visita assume da subito carattere poco lieto. Infatti, Ser Penrose giunge per scortare presso Capo Tempesta la Lady dei Fiumi Miryah Frey Baratheon, Signora delle Torri Gemelle. La donna è accusata da Lord Gowen Baratheon, Protettore delle Terre della Tempesta, di aver organizzato l’omicidio di suo marito Lambert, figlio ed erede di Lord Gowen.
Secondo le accuse, Lady Miryah avrebbe orchestrato l’omicidio del marito con l’aiuto del fratello Ser Roderick Costance, di cui è accusata di essere l’amante incestuosa. Ligio al proprio dovere, Ser Julien fa valere gli ordini ricevuti e scorta la Lady a Capo Tempesta, accompagnato dal Console dei Fiumi Ser Arthur Darry e del neo nominato Lord Roim Blanetree come garanti.
Il processo che segue vede in veste di giudice la Regina Aelinor in persona, per ragioni che a molti appaiono misteriose. Anche l’Alto Septon viene coinvolto, rendendo il corso degli eventi rapido e impellente. Ser Julien presenta alcune prove della colpevolezza di Lady Miryah, scoperte tramite le sue indagini, spingendo la Regina a un verdetto sfavorevole per la Lady. Ma prima di poterlo emettere, Ser Roderick Constance domanda un processo tramite duello, che gli viene accordato. Come campione di Lord Gowen, a combattere è Ser Julien stesso. Dopo essersi battuti entrambi con valore, Ser Julien ha la meglio, sancendo davanti agli Dei e agli uomini la colpevolezza di Roderick, che confessa il proprio coinvolgimento in punto di morte, assumendosi la piena responsabilità del delitto.
Lady Miryah viene considerata, dunque, coinvolta in maniera marginale e condannata a una notte di preghiera e pentimento, a seguito della quale il suo lutto viene bruscamente interrotto. Per dimostrare pentimento e buona fede, alla Lady viene imposto un ultimo gesto: sposare Ser Julien. Su consiglio della Regina e con la benedizione di Lord Gowen, viene celebrato un matrimonio pochi giorni dopo.
L’oramai Lord Julien si trasferisce così nei Fiumi, con la moglie al seguito, per occuparsi del suo nuovo territorio: le Torri Gemelle. Fin dal suo arrivo non nasconde la sua indole, divenendo ben presto famoso per le esecuzioni di briganti catturati nelle terre delle Torri.
A seguito del furto della spada in acciaio di Valyria Pioggia Cremisi, perpetrato da ignoti durante il trasporto della stessa dalla città di Lungofiume a Castlewood, condanna Roim Blanetree a perdere il suo ruolo di Signore di Lungofiume il quale, nel decimo mese dell'anno 206 A.L., presso Harrenhal, richiede un duello all'ultimo sangue ritenendosi disonorato dalla decisione dell'uomo. E' Lord Julien Penrose a portare il fendente letale contro l'avversario, assicurandosi la vittoria finale, rimarcata sgozzando il cadavere ormai senza vita di Ser Blanetree.

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