Il Nord

Mappa del Nord.

Il Nord è la regione più vasta di Westeros è delimitato dalla Barriera a nord e dall'Incollatura a sud, il Mare dei Brividi a est e il Mare del Tramonto a ovest.
La Barriera è una colossale fortificazione che si narra sia stata costruita da Bran il Costruttore con l'aiuto dei Figli della Foresta e dei giganti e che sia protetta da incantesimi e magie allo scopo di proteggere i Sette Regni dagli abitanti delle Terre dell'Eterno Inverno. Alta circa settecento piedi, si estende da est a ovest, dal Ponte del Forte Occidentale, sulla costa del Mare del Tramonto, al Forte Orientale, sulla costa del Mare dei Brividi.
Nonostante la vastità, il territorio è scarsamente popolato, con vaste aree selvagge, foreste, colline e montagne, punteggiate per lo più da piccoli insediamenti. Le grandi città sono poche e per lo più nelle zone a sud. Alcuni uomini vivono in aree remote e lontane dai grandi centri cittadini, dove agiscono come poco più che clan e tribù. Il clima è freddo e rigido in qualsiasi periodo, divenendo particolarmente ostile in inverno, cosa che ha portato ad uno sviluppo delle tradizioni che tende a separare in modo netto gli abitanti del Nord dal resto del Continente. Gli uomini del Nord tendono a porre meno enfasi sui rituali imposti da etichetta e protocolli e sulle tradizioni di corte come sono intese nei regni a sud. Particolare attenzione viene però posta alla regola dell'ospitalità.
La maggior parte della popolazione del Nord segue ancora la religione degli Antichi Dei, e ha poca apertura verso le altre religioni, sebbene alcune delle grandi Case siano invece estremamente fedeli ai Sette, in particolare Casa Karstark e Casa Manderly.

Nota: nella mappa sono segnati luoghi noti in gioco.

Grande Inverno

Grande Inverno è il seggio storico, nonché maestosa fortezza, di Casa Stark, un tempo i Re del Nord, adesso Lord Protettori.
Tutt'intorno al castello, le torrette di guardia si ergono come sentinelle sull’attenti, indomite al gelo, intoccate dal tempo.
Entrando nella fortezza, si oltrepassa il portone principale costituito da grandi bastioni merlati che fiancheggiano la porta inarcata e il ponte levatoio che si apre sulla piazza del mercato della Città dell’Inverno. Ci sono tre ulteriori uscite, la Porta dei Cacciatori, situata vicino ai canili e alle cucine e prediletta per addentrarsi nella Foresta del Lupo per le battute di caccia da cui prende il nome; direttamente sul lato opposto del castello vi sono la Porta Sud e la Porta Nord. La Porta Est, invece, si apre sulla Porta del Re che porta direttamente alla Strada del Re.
La Torre della Biblioteca ospita, come noto, la - a tratti leggendaria- biblioteca di Grande Inverno e una scalinata di pietra serpeggia al suo esterno ripida e a gradini stretti. La Torre Spezzata, conosciuta anche come la Torre Bruciata, è stata un tempo la più alta torre di guardia di Grande Inverno. Si narra che molti anni orsono, un fulmine la fece incendiare e il terzo piano superiore collassò su stesso, ma nessuno si preoccupò mai di ricostruirla rendendola tutt’ora inagibile e totalmente diroccata. La Prima Fortezza, un tozzo maniero cilindrico, è la parte più antica del castello e non è più utilizzata. Intorno ad essa giace un cimitero dove i Re dell'Inverno seppellivano i loro leali servitori. Si dice che alcune notti, gli spettri escano dalle tombe e vaghino al suo interno discutendo di questioni passate, presenti e future come se fossero in un vero tribunale.
La Fortezza Grande si presenta come la costruzione più interna ed è la roccaforte del castello. È costruita sopra delle sorgenti naturali di acqua calda sotterranee per mantenere calda la struttura, rendendo il castello più confortevole durante i rigidi inverni del Nord. La stessa acqua calda viene solitamente incanalata per farla arrivare ai bagni dei nobili attraverso un rudimentale sistema di tubi e leve, solo i membri della famiglia Stark possono goderne.
Tutta Grande Inverno è costruita intorno ad un antico Parco degli Dei rimasto inviolato per molti anni. Nel tronco dell’Albero del Cuore qui presente è intagliato un lungo viso malinconico, i cui occhi, profonde cavità, piangono linfa asciutta, se mai un giorno dovessero piangere sangue, leggende narrano che grandi disastri si starebbero avvicinando.
Nei suoi pressi, sorge l’armeria dotata di una forgia secolare al suo interno e collegata alla Fortezza tramite un ponte coperto dotato di finestre, da cui si può vedere tutto il sottostante cortile degli addestramenti.
Entrando nel cuore del Castello, la Sala Grande riceve gli ospiti nella sua maestosa ampiezza, quella che un tempo era la sala del trono dei Re del Nord.
Singolare di questa fortezza è la Cripta sotterranea dal soffitto a volta, accessibile attraverso una vecchia e pesante porta in legno nella Prima Fortezza, la parte più antica del castello.
Tutti i membri della famiglia riposano nella cripta, ma, come vuole la tradizione, soltanto ai Re del Nord e ai Lord Protettori è stata eretta una statua qui.

La città

La Città dell’Inverno si presenta appena fuori dalle mura e la piazza del mercato accoglie con bancarelle cariche di cataste di legna da vendere, mentre file di case fatte di tronchi e pietra nuda si affacciano sulle strade fangose. Le case, quasi tutte disabitate durante l'estate, si riempiono quando torna l'inverno, in cerca della protezione e dell’aiuto del grande castello.

Economia

L'economia del Nord predilige gli scambi interni, in particolar modo tra le Grandi Case. Scarse sono le esportazioni di merci e gli affari con i Regni di Westeros. Porto Bianco, seggio di Casa Manderly, a sud est, è un porto di particolare rilevanza nel quale avvengono scambi commerciali con navi provenienti da tutta la costa est di Westeros e dall'Essos.