Casa del Cantore

Il simbolo della Casa.

La Casa del Cantore è la gilda più recente delle Terre dei Fiumi, fondata e gestita da Lady Dhyane Pommingham. Situata a FogBeach, sulla costa sud-orientale della regione,la gilda ha trovato dimora in una struttura recentemente ristrutturata dalla sua fondatrice, che l'ha trasformata in un vero e proprio santuario dell’arte e della musica.

La Casa del Cantore nasce con l’obiettivo di offrire un rifugio a quei bardi che, anziché vivere di vagabondaggi e peregrinazioni, preferiscono una dimora stabile, un luogo dove affinare il proprio talento artistico in un ambiente sicuro e stimolante. Qui, trovano riparo, sostentamento e protezione, oltre a una comunità con cui condividere la passione per le arti.

Un crocevia di culture e arti

All'interno della gilda, gli artisti possono studiare e apprendere un vasto repertorio di espressioni culturali:
Danze e balli tradizionali, provenienti sia dalle Terre dei Fiumi che da altre regioni di Westeros.
Canto e musica, spaziando da melodie solenni a ballate allegre.
Poesia e recitazione, per chi vuole tramandare storie e leggende con la propria voce.
Tecniche artistiche e artigianali, per coloro che si dedicano alla scrittura di opere, alla decorazione di strumenti o alla composizione di nuovi inni.

La Casa accoglie solo coloro che dimostrano talento in almeno una delle arti, e ogni membro è tenuto a rispettare la moralità, la nobiltà, la religione e la legge non solo nella vita quotidiana, ma anche attraverso la propria espressione artistica.
Nonostante la gilda promuova una filosofia inclusiva, permettendo l'ingresso a chiunque, senza distinzioni di estrazione sociale o luogo di origine, alcune voci sospettano che, sotto la superficie di questo rifugio artistico, la Casa del Cantore possa anche fungere da luogo di addestramento per abilità più oscure, come la spionaggio e l'osservazione discreta. Si dice che alcuni dei suoi membri possiedano una straordinaria capacità di raccogliere informazioni, sfruttando le loro doti di osservazione durante le esibizioni artistiche o le conversazioni casuali. Tuttavia, questi sussurri rimangono in gran parte infondati e non sono mai stati confermati.

Un luogo di cultura e ispirazione

Il complesso stesso è un'opera d'arte: le sale sono decorate con affreschi evocativi, le finestre colorate lasciano filtrare giochi di luce suggestivi, e ogni stanza riecheggia di melodie e poesie. La grande sala centrale, con un palco rialzato, è il cuore pulsante della Casa, dove si tengono esibizioni, spettacoli e lezioni aperte agli ospiti e agli abitanti di FogBeach.
Oltre a fungere da centro di formazione e spettacolo, la gilda si impegna nella conservazione delle antiche ballate e leggende, contribuendo a mantenere viva la storia e la tradizione delle Terre dei Fiumi attraverso l’arte.
La Casa del Cantore non è solo un luogo per affinare il talento: è un rifugio per sognatori, poeti e musicisti, un luogo dove le storie prendono vita e l’arte trova la sua dimora.

Le Canzoni dei Cantori.

I bardi della Casa, poeti e cantanti, attori e ballerini, sono divenuti in breve tempo molto acclamati, al punto che qualcuno ha deciso di annotare le loro composizioni.

• Canzone della Lady Protettrice.

di Gherta.
Sorge l’alba sulla mia signora
Bella come la luna
I capelli come neve
E la forza di una tempesta
Notti e giorni gloriosi
La attendono
Donna dal cuore puro
Siete un porto sicuro
Sorge, Sorge, la mia signora
Sorge e splende
Sorge, Sorge la mia signora
Sorge anche per me
Quando gli animi sono in tumulto
Voi mettete pace
Vegliate notte e di
In voi riponiamo il cuor
Sorge, sorge la mia signora
Sorge e splende
Sorge, sorge la mia signora
Sorge anche per me
E vostro figlio appena nato
Sempre sia onorato
Che gli dei veglino
E mai vi lascin cader
Sorge, sorge la mia signora
Sorge e splende
Sorge, sorge la mia signora
Sorge anche per me.

• Il Leone e la Marea.

di Gherta e Lady Aelys.
Un leone scarlatto
Si incamminò verso il largo
Quando vide spuntare
L’0ndeggiare del mare
Folta e lunga la chioma
Spumeggiante il suo aroma
Un amore oltremare
E difficile da spezzare
Non è certo un mito
La forza del loro ruggito
Il frutto del loro amare
Un leone che sa nuotare
Non è certo un mito
La forza del loro ruggito
Il frutto del loro amare
Un leone che sa nuotare
La loro forte nobiltà
Porterà gran prosperità
La madre clemente è stata
Con la marea indomata
Il padre gli ha dato un dono
Al leone con gli occhi di uomo
E al piccolo leone
Auguriamo tanto onore
Non è certo un mito
La forza del loro ruggito
Il frutto del loro amare
Un leone che sa nuotare
Non è certo un mito
La forza del loro ruggito
Il frutto del loro amare
Un leone che sa nuotare
Sorgerà come il sole
Il nostro rosso leone.

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