Eddara Tallhart

Terzogenita di Sir Leonard Tallhart, Signore di Piazza di Torrhen, e Lady Evya Ironsmith, sin dalla gioventù Eddara si dimostra una lady elegante e posata, ma con un animo curioso e vivace ed un carattere piuttosto deciso. Brillante nella pratica alchemica e fervente fedele degli Antichi Dei, molto legata al Nord e alle tradizioni di famiglia, per tutta la sua infanzia e gioventù Eddara trascorre il tempo ad apprendere dall’amata nonna Grenna l’utilizzo delle erbe applicate alla cerusia. Nelle occasioni importanti è solita esibire alcuni fiori di melo intrecciati tra i capelli, abitudine legata, secondo alcune voci, ad una tradizione di famiglia. Come sua sorella maggiore prima di lei, la giovane Eddara viene cresciuta affinché il suo matrimonio possa suggellare importanti alleanze per Casa Tallhart.
Giunge nelle Terre dei Fiumi nella seconda metà dal 204 A.L. con l’intento di affermarsi come alchimista e come Lady, alla ricerca di un prestigio che vada al di là del nome della sua famiglia, e per ricongiungersi al suo promesso sposo Ser Donnel Flint allontanatosi dal Nord in circostanze poco chiare. Al suo seguito vi è Jacelyn Storm, bastarda delle Terre della Tempesta e protetta di Sir Tallhart, cresciuta insieme a Eddara e che le è cara quanto una sorella.
In occasione del Torneo di Punta della Perla Marina conosce Ser Leon Reed, dal quale apprende dell’esistenza di una cura al morbo chiamato Dama Nera e del quale diventa allieva poco tempo dopo, in concomitanza al suo ingresso nel Circolo degli Speziali di Cross River. Inizia il suo percorso di studi partecipando alle lezioni sulla cura del morbo, con l’intenzione di supportarne la diffusione nei mesi a venire.
Verso la fine del 204 A.L., in occasione di un concilio convocato presso Pennytree, Lady Eddara ritrova l’amato fratello minore Rodrick Tallhart, di ritorno da Essos dopo numerosi anni di lontananza dalla famiglia e che si unisce al suo seguito per proteggerla.
Oltre alla partecipazione nella vita politica, spiccano in questo periodo le sue abilita alchemiche. Nell'inverno del 206 A.L. infatti, viene nominata da Ser Leon Reed, come Primo Alchimista del Circolo degli Speziali dei Fiumi, di fatto la seconda in importanza del Circolo.
Nel terzo mese del 207AL Ser Donnel Flint viene nominato da Lord Julien Penrose Signore di Lungofiume.
Finalmente, l'uomo può onorare la promessa di matrimonio con Lady Eddara, unendosi in matrimonio il 25esimo giorno del 12esimo mese del 207AL a Lungofiume alla presenza di molti dei nobili dei Fiumie alcuni convenuti dal Nord.
Nella notte dell'ottavo giorno del decimo mese del 208AL Lady Eddara da alla luce la loro prima figlia, Lady Lyanna Flint.
Il terzo giorno del secondo mese del 209 AL, mentre Lord Donnel e Lady Eddara si trovano a Rebirth's Town per un concilio, li raggiunge la notizia che un messo Reale, accompagnato da numerosi armati, è entrato a Lungofiume con lo scopo di prendere in custodia la piccola Lyanna come garanzia della fedeltà alla Corona dei genitori. Solo successivamente si scopre che la bambina è stata condotta nella Capitale dove sarà tenuta in custodia assieme a numerosi figli ed eredi di altri nobili con lo stesso pretesto in quella che successivamente sarà chiamata la "Torre delle Bambole".
Nel 26esimo giorno del decimo mese 209AL si trova a Nido della Fanciulla, nelle terre di Lord Chapmyre di Kilwater, vassallo di Casa Vance di Atranta rispondendo alla convocazione della Protettrice come gran parte della nobiltà dei Fiumi. Quel giorno, alle porte della magione si presenta Bittersteel in persona, accompagnato da una schiera di armati Blackfyre. Bittersteel intende guadagnare sostenitori alla causa dei Blackfyre, ma i nobili dei Fiumi non si fanno facilmente persuadere. Quando le tensioni si fanno insostenibili, Lord Donnel Flint attacca per primo, scagliandosi contro Vaerhena Blackfyre, una delle figlie di Daemon Blackfyre, che porta con sé l'Altofuoco. L'esplosione che ne segue devasta il campo di battaglia e ferisce gravemente Lord Flint, il Corvo Grigio Moldrek e Ser Tannis Banefort. Purtroppo, nonostante le cure, Lord Donnel perde la vita a seguito delle ferite riportate tra le lacrime di molti dei presenti. La disperazione di Lady Eddara è straziante, ma nonostante il lutto dimostra una immensa forza d'animo.

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